Safer Internet Day 2020, la campagna della Polizia di Stato contro bullismo e cyberbullismo

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Oggi, martedì 11 febbraio 2020, è il Safer Internet Day, la giornata istituita dalla Commissione Europea per promuovere un web più sicuro per tutti. L'attenzione, però, è rivolta soprattutto ai più giovani, come dimostra anche l'iniziativa promossa dalla Polizia di Stato.

La Polizia di Stato è da tempo impegnata in campagne di sensibilizzazione e prevenzione sui rischi e pericoli connessi all’utilizzo della rete internet, rivolte soprattutto alle giovani generazioni, ed in particolare alle forme di aggressione di giovani coetanei perpetrate utilizzando la rete. #ilcuoredallapartegiusta è l'hashtag che la Polizia di Stato ha lanciato con il video realizzato in occasione della recente Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo. Temi al centro dell'attenzione perché toccano da vicino una grande parte dei giovani, nonchè la campagna di sensibilizzazione #lamiciziaèunacosaseria.

Ma oltre all'azione di sensibilizzazione sono già operativi strumenti come l'app YouPol, realizzata dalla Polizia, che dal cellulare dei ragazzi permette di segnalare casi di bullismo e che è attiva in tutte le province italiane. Si evidenzia inoltre la campagna itinerante della Polizia Postale e delle Comunicazioni “Una Vita da Social”, grazie alla quale sino ad oggi sono stati incontrati oltre 2 milioni di studenti, 220.000 genitori, 125.000 insegnanti per un totale di 17.000 Istituti scolastici e 300 città italiane.

Un progetto dinamico, innovativo e decisamente al passo con i tempi, che si avvicina alle nuove generazioni evidenziando sia le opportunità del web che i rischi di cadere nelle tante trappole dei predatori della rete, confezionando un vero e proprio “manuale d’uso”, finalizzato ad evitare il dilagante fenomeno del cyberbullismo e tutte quelle forme di uso distorto della rete in generale e dei social network.

A disposizione degli utenti è presente la pagina facebook e twitter di “Una vita da social”, gestita direttamente dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, dove vengono pubblicati gli appuntamenti, le attività, i contributi e dove i giovani internauti possono “postare” direttamente le loro impressioni ad ogni appuntamento. Grande consenso ha riscosso la campagna #cuoriconnessi, che ha coinvolto migliaia di studenti, attraverso la proiezione di un docufilm e le testimonianze dirette dei minori vittime di prevaricazioni, vessazioni e violenze online. Inoltre la Polizia di Stato continua a realizzare incontri educativi su tutto il territorio nazionale raggiungendo oltre 300 mila studenti e circa 3000 Istituti scolastici per i quali è stata messa a disposizione anche un’email dedicata: progettoscuola.poliziapostale@interno.it.

Anche il portale del Commissariato di P.S.
online è divenuto il punto di riferimento specializzato per chi cerca informazioni, consigli, suggerimenti di carattere generale, o vuole scaricare modulistica e presentare denunce. Di particolare importanza le denunce e le segnalazioni giunte al Commissariato di P.S. on-line per i reati di cyberbullismo, perpetrati soprattutto in ambito scolastico da parte di studenti nei confronti di compagni e perpetrati attraverso i social media, con atti denigratori e diffamatori nei confronti delle giovani vittime. In diversi casi gli accertamenti svolti sulle segnalazioni on line, sono sfociate nell’emissione da parte dei Questori di provvedimenti di ammonimento anche al fine di responsabilizzare i minori autori del reato.

Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Febbraio 2020, 15:52
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