Non ha ancora una soluzione il caso della morte di don Donatien Mbayhornom, sacerdote di 39 anni, originario del Ciad, trovato senza vita, appeso per il collo al cancello del cimitero di Cormano (Milano). La Procura ha aperto un fascicolo per «istigazione al suicidio». Sul suo computer sono state trovate decine di immagini pornografiche.
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Il giallo del sacerdote
La pm Alessia Menegazzo, che sta indagando sul caso, ha disposto un'analisi dei device di proprietà del sacerdote. Da qui, la scoperta delle foto pornografiche, che ha infittito il giallo. Gli effetti personali di don Donatien si trovavano all'interno di alcune borse, abbandonate in strada e recuperate. Individuate dal portiere di un condominio, sono state segnalate ai carabinieri e abbinate al sacerdote solo in un secondo momento. L'uomo è stato ritrovato, in stato di decomposizione, con una cintura legata intorno al collo. La relazione definitiva sull’autopsia non è ancora stata depositata, ma da un primo screenig non ci sarebbero segni di violenza evidenti.
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