Passato il periodo finestra di osservazione durato quattro mesi però la sorpresa: le bustine di veleno da trattoria sono rimasta quasi completamente intatte. Respinti tutti i piatti al mittente, manco fossimo a Masterchef. I ratti, insomma, sono romani doc ma odiano i piatti storici della Città Eterna. E dire che per realizzare le esche sono stati interpellati studiosi internazionali: niente da fare. Per le pantegane che sguazzano lungo i muraglioni del Tevere o per le strade di Testaccio è meglio puntare sul classico formaggio francese. Il cacio va bene sui maccheroni, ancor meglio sui tonnarelli col pepe. Ma quanto pare non serve per acchiappare i sorci. Leggi l'articolo completo su
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