Roma, 64enne scomparsa prova a gettarsi nel Tevere, ma viene salvata dalla municipale

Una foto alla scheda di Olga Koba
Salvata da due agenti della Polizia Locale proprio mentre era in procinto di gettarsi nel Tevere: è stato provvidenziale l'intervento dei caschi bianchi nei confronti di una donna di 64 anni che era pronta a suicidarsi, e che risultava scomparsa dall'ottobre 2018.


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Si chiama Olga Koba la donna di nazionalità rumena che è stata salvata mentre era in procinto di buttarsi dal Ponte Cestio, che attraversa il Tevere all'altezza del Ghetto ebraico. Un salvataggio non facilissimo, dato che è servita quasi un'ora e mezza per distogliere dal suo obiettivo la donna, che però ancora non ha rivelato il motivo che la voleva portare a togliersi la vita. La donna attualmente è all'ospedale Fatebenefratelli.

Della scomparsa di Olga Koba si era anche occupata la trasmissione Chi l'ha visto?: sul sito del programma condotto da Federica Sciarelli infatti è presente anche la scheda della 64enne, in cui si ricostruisce la storia della donna. «Da tempo lavora in Italia, a Fabrica di Roma (Viterbo) dove vive insieme alla sorella. A maggio 2018 quest'ultima è costretta a rientrare in Ucaina per motivi familiari ma le due sorelle si mantengono costantemente in contatto telefonico. Ad ottobre 2018 Olga comunica di aver trovato un nuovo lavoro a Roma come badante e che si sarebbe trasferita, senza però indicare dove. Da quel momento di lei non si hanno più notizie e il suo telefono squilla a vuoto. I familiari - si conclude la nota - sono arrivati dall'Ucrainae la stanno cercando nei luoghi frequentati dai connazionali ma finora senza riscontri». Leggi l'articolo completo su
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