Alla sindaca, a maggio scorso aveva mandato una mail «per richiedere un Suo autorevole intervento nei confronti della controllata AMA al fine di far rimuovere alcune situazioni non consone al decoro di Roma», scriveva. «Debbo segnalare infatti che nelle immediate vicinanze della Scuola di formazione di Polizia Penitenziaria in via di Brava (frequentata ogni anno da centinaia di allievi dei corsi ma anche da migliaia di candidati ai concorsi) è presente ormai da anni una discarica abusiva a cielo aperto».
La foto è davvero eloquente, come già detto e vi mostriamo qui in basso: cartone, plastica, la confezione vuota di una tv a schermo piatto, un sottovaso nero, scatole di scarpe, sul selciato c'è di tutto, e nessuno ha ancora pensato di liberare la strada. «La carreggiata è inoltre invasa da un canneto che impedisce la visuale e rende pericolosa la circolazione», scriveva Giulio alla Raggi. Mesi e mesi dopo, e senza neanche il lockdown di mezzo, nessuna notizia.
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