Dopo il dramma restano il dolore e la rabbia. Regina Pietra è morta a 7 anni giovedì scorso, nell'incidente sulla Pontina Vecchia, a pochi passi da casa sua ad Ardea. Era andata a fare compere per Pasqua insieme al fratellino e alla mamma, che guidava l'auto dalla quale è uscita senza vita. «Mamma non ti preoccupare, va tutto bene», sono state le sue ultime parole prima di perdere i sensi, spiega il Messaggero. La donna, ricoverata in terapia intensiva al San Camillo è fuori pericolo. La assistono gli psicologi.
Le indagini sullo schianto fatale
La dinamica dell'incidente è svelata dalle telecamere di sicurezza, che riprendono perfettamente la scena. Le auto coinvolte sono tre: la Mercedes Classe A dove viaggiava Regina con la mamma Sara e il fratellino, una Lancia Lybra che attraversa l'incrocio sulla quale viaggiano Pier Paolo M. e suo figlio e una Mercedes 220 guidata da Johannes W.P., imprenditore olandese di 75 anni.
Quest'ultimo, procedendo oltre i 100 chilometri orari dove il limite è 50, colpisce in pieno la Lancia e finisce sulla corsia opposta, travolgendo la famiglia di Regina, riporta Il Corriere. L'impatto è fortissimo ed è un miracolo che nessun altro sia morto. L'uomo, negativo ai test (così come gli altri guidatori), potrebbe comunque essere accusato di omicidio stradale.
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