“Ci siamo trovati tra le 2 e le 3 di notte – spiega un residente – a dover fare i conti con un massiccio transito di mezzi che qui, anche considerando la conformazione montana dei luoghi e le strade di certo non agevoli, non si è mai visto. Musica a tutto volume divenuta insopportabile e che a molti, se non a tutti, ha impedito il sonno. Ci chiediamo come in questa fase dove il distanziamento è obbligatorio possano esser realizzati eventi come questi. Saranno passati 300 camper e 600 macchine - conclude - è assurdo”. A partecipare al rave gente da tutta Italia e anche dall’estero. Le forze dell’ordine hanno svolto i controlli del caso ma l’intera vicenda sta scatenando una serie di polemiche. Leggi l'articolo completo su
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