La rabbia ha portato molti, fin da subito, ad andare via, mentre per chi ha scelto di restare non è rimasto altro che provare a tuffarsi nella vasca piccola, riservata ai più piccoli e agli iscritti dei centri estivi.
«Si tratta di un problema in via di risoluzione - spiega un addetto in servizio alla piscina comunale - Abbiamo lavorato due settimane per pulire l'intera struttura, sulla quale durante l'inverno non viene praticata manutenzione. Stiamo aspettando di poter riempire completamente la vasca per renderla fruibile entro i prossimi due giorni».
Nel frattempo, all'ora di pranzo, in tanti continuano a scegliere di andare via: nelle loro parole, l'intenzione di spostarsi nelle restanti strutture private della città e della provincia. Leggi l'articolo completo su
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