Papà 40enne pedofilo insospettabile: foto e video alle amiche del figlio nelle chat su Telegram. «Ho avuto un rapporto completo»

Dipendente di un mobilificio in Brianza, su Telegram si chiamava "travestita Miss Dada”

Pedofilo insospettabile, foto e video di bambine e ragazzine figlie di amici e conoscenti: su Telegram si chiamava "travestita Miss Dada”

Usava Telegram per scambiare foto e video di ragazze e bambine nelle chat usate da una rete di pedofili. Lavorava in un mobilificio in Brianza ed aveva una famiglia, ma in rete - dove si faceva chiamare la "travestita Miss Dada" -  caricava le foto di amiche e compagne di scuola del figlio minorenne, che scattava a loro insaputa, anche durante le vacanze o al centro commerciale, scrive Il Giorno.

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Pedofilo in manette

 

Le "baby model", così le chiamava il 40enne che è stato arrestato, su disposizione del gip di Milano, che su Telegram si vantava di avere avuto rapporti sessuali completi con la figlia di conoscenti. Secondo la procura, l'inchiesta a suo carico servirà per compiere un "adeguato accertamento" investigativo e per vagliare se si tratti di fantasie o abusi sessuali su minorenni realmente accaduti.

 

L’inchiesta

Il centro operativo per la sicurezza cibernetica, attraverso agenti infiltrati, è risalito a 29 persone che partecipavano a canali e gruppi finalizzati alla produzione e alla condivisione di foto e video contenenti violenze sessuali su minori, in alcuni casi anche neonati. Tra gli indagati anche due appartenenti alle forze armate in servizio nel Lazio e due medici che esercitano la professione in Emilia Romagna e in Veneto.

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L'insospettabile

Il 40enne che lavoro in un mobilificio brianzolo custodiva nel suo computer un centinaio di file, tra immagini e video, di bambine e preadolescenti figli di parenti o conoscenti, scatti effettuati di nascosto in spiagge, piscine o luoghi frequentati da famiglie. Immagini che su Telegram avrebbe diffuso scambiandole con altri pedofili.

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