Papa Francesco omaggia la «grande Mina» e istituisce la Giornata mondiale dei nonni

Papa Francesco durante l'Angelus

Il Papa rende omaggio a Mina. Nel corso dell'Angelus ha parlato degli scribi che «ripetevano tradizioni precedenti e leggi tramandate», «ripetevano parole, parole, parole, come cantava - ha ricordato Papa Francesco - la grande Mina».

 

 

 «I nonni tante volte sono dimenticati e noi dimentichiamo questa ricchezza di custodire le radici e trasmetterle». Lo ha detto il Papa all'Angelus, sottolineando che «la vecchiaia è un dono» e annunciando l'istituzione della Giornata mondiale dei nonni e degli anziani «che si terrà in tutta la Chiesa la quarta domenica di luglio in prossimità della ricorrenza dei Santi Gioacchino ed Anna, i nonni di Gesù».

 

Ancora Francesco all'Angelus ha ricordato che oggi è la Giornata mondiale dei malati di lebbra e ha espresso la sua «vicinanza a quanti soffrono questa malattia. Incoraggio i missionari, gli operatori sanitari e i volontari impegnati al loro servizio. La pandemia ha confermato quanto sia necessario tutelare il diritto alla salute per le persone più fragili. Auspico che i responsabili delle nazioni uniscano gli sforzi per culare i malati del morbo di Hansen e per la loro inclusione sociale».

Leggi l'articolo completo su
Leggo.it