Aveva costretto il figlio minorenne a un atto sessuale davanti agli altri componenti della cosca. Per questo motivo un capomafia del clan di Santa Maria di Gesù è stato condannato a un anno e otto mesi di carcere per atti sessuali con minore.
Leggi anche > Neonato abbandonato in aeroporto, decine di donne costrette a sottoporsi a visite ginecologiche: denunciati gli agenti
Un episodio che i pm Annamaria Picozzi e Ilaria De Soma hanno accertato durante un'inchiesta antimafia e per cui la Procura aveva chiesto la condanna del capomafia a 11 anni di reclusione. Il boss mostrava il ragazzino, costretto ad accompagnare il padre dalle prostituite, per esibirne con gli amici la virilità.
Leggi l'articolo completo suLeggo.it