Il musical Georgie sabato sul palco del Sistina. Per la prima volta a Roma l'autore Mann Izawa

Claudia Cecchini (foto Luca Vantusso)
Unica data al Sistina per Georgie, il musical tratto dal manga cult, poi anime, di Mann Izawa, in cui Claudia Cecchini veste i panni della vivace ragazza australiana bramata dai fratelli Abel e Arthur.


Cosa ama di lei?

«Tutto, è un personaggio complesso e meraviglioso. Ho visto il cartone animato da grande ed è stato un bene, ho apprezzato Georgie con una sensibilità adulta».
 
E' meno bambina?
«La sua storia parte dall'adolescenza e arriva alla maternità. Nel momento in cui matura ho cercato di darle note e colori che mi appartengono, ho trasferito sul palco la giovane donna che sono».

Il cartone è un mito anni Ottanta
«E' una storia ricca di amore e colpi di scena, ha un intreccio appassionante, meglio di una fiction. C'è un ritorno ai cartoni, antenati delle serie che oggi piacciono tanto, poi Georgie è un'icona intramontabile».

Di quel sogno cosa resta?
«Moltissimo, il musical è fedele al manga, la gente ha voglia di ritrovare ciò che conosce. Certe cose sono state umanizzate ma l'emozione è la stessa, l'innocenza e la crescita sono quelle della ragazzina vista in tivù». 

Ha vinto il Broadway World Italy Award

«Un premio inaspettato e super gradito, sono stata selezionata dai critici ma il consenso è arrivato dal pubblico, vuol dire che hai fatto centro»

La platea romana?
«Non è facile, va conquistata ma sono fiduciosa. Sarà una serata coinvolgente, anche grazie al gala cosplay, uno spettacolo a trecentosessanta gradi»

E Le Signorine?
E' il mio trio swing, in stile anni Cinquanta, con repertorio di inediti e classici. Sta andando forte, in estate gireremo tutta Italia.


Claudio Crocetti, lo sceneggiatore e autore dell'adattamento teatrale di Georgie:
«Questa è una nuova versione per natura il musical non è mai uguale, torna in scena con tutto ciò che è migliorato nel tempo e con una presenza eccezionale in sala, l'autore Mann Izawa. Sarà a Roma per la prima volta, curioso di vedere lo spettacolo, credo che resterà colpito positivamente, la sua opera è stata rispettata, tutto il resto la valorizza. Ho scelto Georgie perché il manga è già un'incredibile sceneggiatura, mette insieme amore, passione, morte, in generale temi attuali che permettono al pubblico di identificarsi nei personaggi. Niente a che vedere con i cartoni di oggi».


Claudia Cecchini in scena con Georgie, il musical, SABATO 26 ore 20, al teatro Sistina, via Sistina 129. Biglietti da 22 a 33 euro, info 064200711, www.ilsistina.it.
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