«Il prezzo delle mascherine chirurgiche a 50 centesimi + Iva, ovvero a 61 centesimi, è e resterà quello - ha aggiunto - Purtroppo gli speculatori se ne dovranno fare una ragione. La giungla non tornerà». E aggiunge che i 55 milioni di mascherine distribuite «sono superiori al fabbisogno». La polemica con i farmacisti sulle motivazioni della carenza si è placata dopo il chiarimento di Arcuri. E già si pensa a come procurarne quantitativi sufficienti anche a fronte dell'ipotesi che a settembre debbano indossarla tutti gli studenti e i prof alla riapertura delle scuole. Leggi l'articolo completo su
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