Marisa, rimasta tetraplegica dopo i fatti di Piazza San Carlo. "Una raccolta fondi per aiutare mamma"

Una cena in centro a Torino, una serata di inizio estate, era sabato 3 giugno e poi l’incubo di una fiumana di gente urlante che scappava da Piazza San Carlo e che all’improvviso l’ha travolta, mentre passeggiava per strada con il marito, buttandola a terra e calpestandola piu’ e piu’ volte. E’ la storia di Marisa Amato, tetraplegica all’Ospedale Cto di Torino da ormai 5 mesi. E’ la persona rimasta ferita in modo piu’ grave quella maledetta sera. Abbiamo incontrato il figlio Danilo D’Ingeo, che ha lanciato anche una raccolta fondi su fb per poter assistere la mamma. Leggi l'articolo completo su
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