Coronavirus, a Pescara i droni bloccano tintarella e passeggiate in spiaggia

Runner e camminatori instancabili attenzione siete sotto l'occhio del drone. Sono iniziati questa mattina i controlli in tutta Italia in spiaggia: in particolare ul marciapiede della riviera di Pescara dove c'è il divieto di passaggio durante le feste pasquali in modo da evitare gli assembramenti dopo i pranzi succulenti di Pasqua e Pasquetta è stato utilizzato un super tecnologico drone in grado di pizzicare i furbetti dall'alto.


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IL CASO LIMITE
«Non riesco a stare senza prendere la tintarella. Lo so che non posso farlo, ma pagherò la multa». È la giustificazione di una donna di 60 anni, che da Monza ha raggiunto la sua seconda casa a Santa Margherita Ligure, data ai carabinieri che ieri pomeriggio l'hanno beccata in spiaggia incurante dei divieti e delle restrizioni per fronteggiare il Coronavirus. Accertamenti sono in corso per capire come la donna sia arrivata nel Tigullio e quando. Nella giornata di ieri sono state 4243 le persone controllate e 175 quelle multate dai carabinieri, polizia, guardia di finanza, polstrada, e polizia municipale. Controlli serrati e a tappeto che hanno visto l'uso anche dell'elicottero dell'arma per monitorare appunto spiagge e prati alla ricerca di trasgressori.
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