Ventenni costrette a prostituirsi: «Le chiamava cagnette», da 130 a 300 euro per il sesso a tre
Insulti sui social: «Bella fine, schifoso»
Molto seguito sui social prometteva di prendersi cura del fisico di chi lo avrebbe scelto come allenatore e proprio in questa trappola sono cadute diverse ragazze. Castellano organizzava festini a base di droghe dove costringeva le giovani a prostituirsi per cifre che andavano dai 130 ai 300 euro. Il trainer aveva un forte ascendente sulle sue "allieve": dopo averle sedotte le spingeva a fare sesso a pagamento con la scusa che in questo modo avrebbero ottenuto maggiore sicurezza in loro stesse e avrebbero quindi ottenuto maggiori risultato nell'allenamento acquistando la forma fisica perfetta a cui ambivano.
Per ora sono 3 le vittime che sono cadute nella rete di Castellano, costruita grazie anche alla complicità di un'altra donna. Il sospetto, però, è che possano essere molte di più le ragazze costrette a prostitursi e a dare il ricavato del loro lavoro al trainer. L'uomo è stato incastrato dagli agenti proprio mentre riscuoteva le somme guadagnate dalle 20enni nel suo ufficio ed è stato portato a Regina Coeli. Intanto la Questura di Roma invita chiunque abbia informazioni, o voglia denunciare, a contattare il commissariato San Paolo al numero di telefono 06.55501.
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