Maltempo, tromba d'aria a Lecce: alberi caduti e auto distrutte. Lunedì scuole chiuse

La decisione del sindaco Salvemini con i dirigenti scolastici

Grandine, alberi caduti, strade improvvisamente allagate e auto distrutte. E la Maglie-Lecce  interrotta per un grosso albero che ha invaso la carreggiata. Un forte maltempo si è abbattuta in queste su Lecce e nel circondario: in zona Leuca e Castromediano le problematiche più serie. 

La furia del vento

Pioggia e vento fortissimo. Al momento non si segnalano conseguenze a persone, ma il bilancio dei danni è ancora incerto. Ma gli effetti del maltempo sono evidenti e hanno in alcuni punti paralizzato il traffico

 

 


Ancora. «I fenomeni potrebbero essere accompagnati da rovesci intensi, frequente attività elettrica, fenomeni grandinigeni localizzati e fortiraffiche di vento». 

Il bilancio dei vigili del fuoco

Intanto, a Lecce, è partita la conta dei danni. Gli interventi dei vigili del fuoco per alberi caduti anche su autovetture sono stati numerosissimi. Le vie maggiormente coinvolte sono state: Viale Grassi, Via Cimarosa, Via Lequile, Via Gentile, Via Camassa e la Tangeziale Ovest. 

«Al momento - fanno sapere dal comando - stanno operando squadre della sede centrale, quella di Maglie, Veglie e Ugento. Sul capoluogo si sta portando anche una sezione operativa proveniente dal Comando Vigili del Fuoco di Taranto».

Scuole chiuse

Il sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, d'intesa con i dirigenti scolastici ha stabilito che «date le complicazioni legate alla circolazione e la necessità di una più attenta verifica di eventuali pericoli, domani - sentiti i dirigenti scolastici - abbiamo stabilito che le sedi di via Raffaello Sanzio, via Abruzzi (Ammirato Falcone) e via Cantobelli e Romagna (IV Circolo Castromediano) rimarranno chiuse». Dunque diverse centinaia di alunni resteranno a casa. «Mai come in questo 2023 - ha concluso Salvemini - eventi meteorologici estremi hanno colpito il nostro Paese. Fortunamente a Lecce in forme meno violente. Da domani faremo una conta più precisa dei danni».

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