Ludovica, uccisa dal papà: «Amava la musica e la danza», venerdì aveva cantato Arisa ad un concorso

Ludovica, uccisa dal papà: «Amava la musica e la danza», venerdì aveva cantato Arisa ad un concorso
«Una bimba splendida, brava e molto dolce», con una «predisposizione per le arti»: così la dirigente della scuola, Valeriana Lanaro, ha definito Ludovica Filippone, la bambina uccisa ieri dal padre Fausto, poi suicida da un viadotto a Francavilla al mare, in provincia di Chieti. Un omicidio-suicidio che ha scosso il Paese intero, e che è seguito alla morte della mamma della bimba, la 51enne Marina Angrilli, forse uccisa anche lei dallo stesso Fausto Filippone.


«Chiedo perdono a tutti», poi si è lanciato dal viadotto



Solo pochi giorni fa Ludovica aveva partecipato, con la sua scuola, ad un concorso di canto a Caramanico: la bimba, come testimonia il video pubblicato dal quotidiano Il Centro, nel concorso aveva cantato una canzone di Arisa, Controvento. E la mamma, come racconta una sua amica sempre al quotidiano, era fiera di lei: Mi ha detto che aveva cantato benissimo, aveva vissuto la gara in maniera sportiva, senza competizione, ha raccontato la donna. La bimba, maglia bianca e pantaloni neri, timida ma con voce ferma, canta i versi con la sua voce dolcissima.

Oltre al canto, la bimba aveva un’altra passione, la danza classica: ma la musica, fino a pianoforte e clarinetto, tra le sue passioni era al primissimo posto. «La conoscevo e sapevo che il prossimo anno avrebbe frequentato la scuola media Tinozzi e so che aveva chiesto di poter studiare il pianoforte o il clarinetto - ha aggiunto Rocco Masci, vicepreside della scuola - Quindi, ho avuto modo di conoscerla nel corso delle prove attitudinali. Dal voto che ha preso sarebbe stata ammessa alla classe di clarinetto. Partecipava anche al coro della scuola».

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