Intossicazione alimentare nel rifiugio alpino. Cinquanta ragazzi si sono sentiti male ad Argentera, in provincia di Cuneo, e sono soccorsi dai vigili del fuoco e dai sanitari del 118. Gli ospiti del rifugio hanno accusato diversi malesseri, principalmente nausea e vomito, e sono stati trasportati in ospedale.
Adam Rich, morto il bambino star de "La famiglia Bradford": aveva 54 anni
Cosa è successo
Da capire cosa abbia scatenato il malore generale. Le prime verifiche per appurare la causa dei malesseri sarebbero state fatte nei locali della cucina dai Vigili del fuoco e dal personale sanitario. Inizialmente i vigili del fuoco avevano fatto sapere che si trattava di un'intossicazione da monossido di carbonio, poi smentita. I cinquanta ragazzi, ricoverati in codice verde, erano riuniti nella «Casa Alpina» di Argentera, attrezzata per soggiorni estivi ed invernali delle famiglie del territorio delle parrocchie appartenenti alla «Unità pastorale Langhe-Carrù», comprendente Carrù, Piozzo, Clavesana, Bastia, Roccacigliè, Cigliè, Marsaglia ed Igliano.
Leggo.it