Quattro morti e due feriti gravi. Questo il terribile bilancio dell'incidente avvenuto alle prime ore di oggi a Cagliari. A perdere le vite sono stati quattro giovanissimi: due ragazzi e due ragazze. Ma, adesso, spunta un dettaglio choc su una delle vittime: Simone Picci, 20enne di Cagliari.
Nella Ford Fiesta che si è schiantata, attorno alle 5, si trovavano Najibe Lavinia Zaher, 19 anni, Alessandro Francesco Sanna, 19 anni di Assemini, Giorgia Banchero, 24 anni di Assemini e, appunto, Simone Picci. Il giovane già a gennaio aveva rischiato di morire in un incidente stradale, costato la vita a un suo amico.
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Simone era scampato a un altro incidente
Era riuscito a scampare ad un incidente mortale. Il 14 gennaio scorso, era rimasto coinvolto in un altro terribile schianto, avvenuto sull'Asse Mediano all'altezza dello svincolo per via Cadello in uscita dalla città. A bordo di una Smart, guidata dal suo amico e coetaneo Nicola Columbu, morto dopo due settimane di coma al Brotzu a causa di un brutto trauma cranico. Simone era rimasto ferito, non gravemente, con 30 giorni di prognosi. Ma non è l'unico dramma vissuto dal giovane.
Nel 2016, infatti, suo padre Sergio fu ucciso con un colpo di pistola durante una lite, poi degenerata, nel popolare quartiere Is Mirrionis a Cagliari. Una vita non facile, dunque, quella di Simone, che ha infine trovato la morte la scorsa notte.
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