Dopo i disagi, anche la multa di Atm. Ha del surreale la vicenda dei residenti della Torre del Moro di via Antonini, il grattacielo completamente distrutto da un incendio a Milano tre mesi fa. Un importo pari a 548,17 euro, che comprende anche il costo delle chiamate fatte dall'unità di pronto intervento e delle prestazioni degli addetti al controllo esterno.
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La motivazione alla base della multa è che l'incendio aveva costretto Atm a riogranizzare il servizio della linea 95, che passa proprio sotto il grattacielo andato in fumo nel giro di pochi minuti. Mirko Berti, portavoce dei residenti della torre di via Antonini, ha denunciato il caso: «Siamo al paradosso: se la polizia locale chiude un tratto di strada perché ho abbattuto un semaforo, è colpa mia; ma per una disgrazia di cui siamo vittime vengono a chiedere i soldi a noi?». La multa, come riporta il Corriere della Sera, è emersa dal confronto tra le assicurazioni di Atm e del condominio: alle famiglie, teoricamente, non sarebbe stato addebitato nulla. Una volta che la situazione è stata resa pubblica, Atm ha deciso di ritirare quella richiesta di risarcimento molto simile ad una sanzione pecuniaria.
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