«Gigi sarà ricordato come merita», assicurano fonti vicine alla famiglia. I funerali del grande attore Gigi Proietti si terranno nei tempi e nei modi compatibili con le attuali restrizioni anti Covid. Le esequie - a quanto si apprende - saranno pubbliche, ma con ingressi contingentati. La Sindaca di Roma Virginia Raggi, secondo quanto si apprende, proclamerà il lutto cittadino a Roma nel giorno dei funerali.
I funerali. Le modalità sono ancora in via di definizione sia da parte della famiglia che delle autorità. La Raggi ha messo a disposizione il Campidoglio per la camera ardente. Si parla anche del Globe Theatre Silvano Toti nel verde di Villa Borghese, il teatro che Proietti stesso realizzò. Ma i funerali si celebreranno in chiesa.
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L'omaggio social della politica
La sindaca di Roma Virginia Raggi ha espresso in un tweet «profondo dolore e grande tristezza per la morte di Gigi Proietti.
Cordoglio anche dalla presidente di Fratelli d'Italia e consigliera in Campidoglio, Giorgia Meloni. «Nel giorno del suo ottantesimo compleanno ci lascia Gigi Proietti. Un artista straordinario, che ha portato nelle case degli italiani tanti momenti di gioia e di riflessione. Oggi il mondo dello spettacolo perde un suo indiscusso pilastro. A Dio, Gigi», scrive Meloni in un tweet. «L'arte italiana perde oggi uno dei più grandi, un attore straordinario, un poliedrico gigante di bravura e simpatia. Se ne va nel giorno in cui era nato 80 anni fa, nella sua Roma, un ultimo colpo di teatro. Ci mancherà il suo sorriso. Addio Gigi», è il tweet del leader della Lega, Matteo Salvini. Il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, chiede il riconoscimento del lutto cittadino e su Twitter scrive: «Nel giorno del suo 80mo compleanno ci lascia Gigi Proietti. Attore, regista, drammaturgo, ha raccontato l'Italia per oltre 50 anni. Amava Roma e ne era un simbolo. Un lutto cittadino sarebbe la giusta riconoscenza. Ciao Mandrake».
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