Gigi Proietti, funerali pubblici e lutto cittadino. La famiglia: «Verrà ricordato come merita»

Gigi Proietti, funerali pubblici e lutto cittadino. La famiglia: «Verrà ricordato come merita»

«Gigi sarà ricordato come merita», assicurano fonti vicine alla famiglia. I funerali del grande attore Gigi Proietti si terranno nei tempi e nei modi compatibili con le attuali restrizioni anti Covid. Le esequie - a quanto si apprende - saranno pubbliche, ma con ingressi contingentati. La Sindaca di Roma Virginia Raggi, secondo quanto si apprende, proclamerà il lutto cittadino a Roma nel giorno dei funerali. 

I funerali. Le modalità sono ancora in via di definizione sia da parte della famiglia che delle autorità. La Raggi ha messo a disposizione il Campidoglio per la camera ardente. Si parla anche del Globe Theatre Silvano Toti nel verde di Villa Borghese, il teatro che Proietti stesso realizzò. Ma i funerali si celebreranno in chiesa.

 

Leggi anche > Ottant'anni di successi: da Mandrake a Shakespeare al maresciallo Rocca, la carriera del grande attore romano​

L'omaggio social della politica

La sindaca di Roma Virginia Raggi ha espresso in un tweet «profondo dolore e grande tristezza per la morte di Gigi Proietti. Con lui perdiamo un pezzo di anima della nostra città. In questo momento siamo vicini alla famiglia, agli amici e a tutti coloro che lo hanno amato. Roma non lo dimenticherà mai». «Roma e l'Italia piangono Gigi Proietti, un attore straordinario, colto, intelligente, amato da generazioni e generazioni. Non ti dimenticheremo mai Gigi, e sempre grazie per le risate, le emozioni, le riflessioni con cui ci hai accompagnato», scrive su Facebook il segretario del Pd e governatore della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. «Con Gigi Proietti scompare un grande protagonista della commedia italiana, un uomo di cinema e di teatro che ha vissuto intensamente la sua arte, apprezzato da milioni di italiani - il commento del ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini -. Un maestro, un artista geniale che ha saputo realizzare i suoi sogni con generosità, facendo vivere realtà come il Globe Theatre a Villa Borghese, il Brancaccio e la sua scuola di recitazione che sono stati una vera e propria fucina di nuovi talenti. La sua risata sonora, il suo sguardo magnetico, la sua voce profonda, la sua genuina romanità ci mancheranno».

Cordoglio anche dalla presidente di Fratelli d'Italia e consigliera in Campidoglio, Giorgia Meloni. «Nel giorno del suo ottantesimo compleanno ci lascia Gigi Proietti. Un artista straordinario, che ha portato nelle case degli italiani tanti momenti di gioia e di riflessione. Oggi il mondo dello spettacolo perde un suo indiscusso pilastro. A Dio, Gigi», scrive Meloni in un tweet. «L'arte italiana perde oggi uno dei più grandi, un attore straordinario, un poliedrico gigante di bravura e simpatia. Se ne va nel giorno in cui era nato 80 anni fa, nella sua Roma, un ultimo colpo di teatro. Ci mancherà il suo sorriso. Addio Gigi», è il tweet del leader della Lega, Matteo Salvini. Il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, chiede il riconoscimento del lutto cittadino e su Twitter scrive: «Nel giorno del suo 80mo compleanno ci lascia Gigi Proietti. Attore, regista, drammaturgo, ha raccontato l'Italia per oltre 50 anni. Amava Roma e ne era un simbolo. Un lutto cittadino sarebbe la giusta riconoscenza. Ciao Mandrake». 

Leggi l'articolo completo su
Leggo.it