«Una vittoria di civiltà», per Roberto Romeo, presidente di Anglat, si tratta di un grande atto di sensibilità. Significativo passo in avanti nella mobilità per le persone con disabilità: il decreto legge n.68 del 16 giugno 2022, infatti, ha stabilito che «le macchine per uso di persone con disabilità possono circolare sui percorsi ciclabili e sugli itinerari ciclopedonali, nonché, se asservite da motore, sulle piste ciclabili, sulle corsie ciclabili, sulle corsie ciclabili per doppio senso ciclabile e sulle strade urbane».
L’importante via libera, da tempo sostenuto da Anglat, Associazione Nazionale Guida Legislazioni Andicappati Trasporti, è contenuto nelle disposizioni urgenti per la sicurezza e lo sviluppo delle infrastrutture, dei trasporti e della mobilità sostenibile, nonché in materia di grandi eventi e per la funzionalità del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.
Per il Presidente di Anglat, Roberto Romeo: «Ora una persona con disabilità che si muove su una sedia a ruote ad auto spinta, elettrica o su un elettroscooter potrà circolare più facilmente e vivere delle opportunità e delle bellezze delle nostre città. Un grazie doveroso vogliamo rivolgerlo al Ministro per le disabilità, Sen. Erika Stefani che si è fatta promotrice di questo ulteriore ed importante intervento normativo, al Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, al Governo e Parlamento per aver approvato questa importante modifica al codice della strada, volta a favorire la mobilità privata delle persone con disabilità».
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