Imprenditore edile trovato morto in strada: «Aggredito con un mattone». Giallo in pieno centro
L'iniziativa però sembra non essere piaciuta molto agli abitanti della zona. «Noi rispettiamo tutti, però non si devono toccare le tombe dei miei defunti”, dice una signora ai microfoni di "Dritto e Rovescio". Alla sua rabbia si unisce quella di altri abitanti che non avrebbero affatto gradito l'idea che le tombe dei cari estinti vengano rimaneggiate per occultare segni religiosi in quello che considerano un luogo sacro per la cultura cattolica.
Ad intervenire sul dibattito è stato il sindaco di Pieve di Cento, Sergio Maccagnani, che sulla questione ha affermato: «In periodo di elezioni c’è chi cerca di strumentalizzare certe questioni, credo si possa risolvere tutto con una discussione civile». Leggi l'articolo completo su
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