Cristo Lgbt al Pride di Roma, Meloni: «Perché mancare di rispetto a milioni di fedeli?»

Un Cristo Lgbt con corona di spine, stimmate colorate e lenzuolo arcobaleno dietro lo striscione con la scritta 'Orgoglio e ostentazione' ha aperto il corteo del Roma Pride, che si è svolto ieri in concomitanza con altre città italiane. Anche a Milano un ragazzo con una croce ha partecipato al corteo.

 

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Immagini che hanno suscitato la reazione del mondo politico, tra cui la presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni, che su Fabook ha commentato: «Leggo che il corteo del Roma Pride è aperto da un ragazzo travestito da 'Cristo Lgbt', con stimmate colorate e bandiera arcobaleno. Per quanto mi interroghi, non riesco a trovare una risposta a questa domanda: che bisogno c'è di mancare di rispetto a milioni di fedeli per sostenere le proprie tesi?».

«E aggiungo: come si concilia la lotta alle discriminazioni, alla violenza e all'odio con i cori di insulti e minacce contro chi non è d'accordo con il ddl Zan? Se sei convinto delle tue idee e delle tue posizioni, non hai bisogno di insultare nessuno. Io la penso così. Qualcun altro evidentemente no», conclude Meloni.

 

 

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