E così alle popolazioni che oggi vivono nella «clausura» forzata per l'emergenza virus, suor Corona si raccomanda di «reagire, ma seguendo tutte le precauzioni». «Questa situazione di limitazione della propria libertà di muoversi - ha aggiunto - ci deve far riflettere anche sul tema dell'accoglienza». «Oggi c'è chi ci alza barriere per via di questa emergenza sanitaria - ha concluso suor Caterina - e questo ci deve far capire come si possano sentire milioni di persone che in fuga dalle guerra e dalle carestie si sentono rifiutate ai confini». Leggi l'articolo completo su
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