Cesare Battisti, la gioia di Torregiani. Il figlio del gioielliere ucciso nel '79: «Mi sento svuotato»
Gli fa eco Maurizio Campagna, fratello di Andrea, agente della Digos ucciso dai Pac a Milano nel 1979. Battisti fu indicato come l'autore materiale dell'omicidio."Ovviamente noi parenti siamo contenti perché finalmente questo terrorista è stato arrestato - dice -. L'unica cosa è che tra l'arresto e l'estradizione ce ne vuole. Sicuramente Battisti non è andato in Bolivia a caso, lo sappiamo tutti che la Bolivia non applica l'estradizione. La partita ora se la gioca il Brasile. Speriamo solo che non inizi la tiritera del 2004. Chiederemo appuntamento con il governo e vedremo come si vuol muovere". "Bisogna vedere quali passaggi bisogna compiere - aggiunge Campagna -. In ogni caso sono fiducioso perché dal 2004 a oggi ogni governo si è mosso con determinazione per chiedere l'estradizione. D'altronde, potrebbe far ben sperare il fatto che all'arresto abbia partecipato la polizia boliviana". Leggi l'articolo completo su
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