Dopo l'aggressione la donna ha avuto 27 giorni di prognosi per le percosse subite, che le hanno causato anche un versamento polmonare. La teste, che ha anche una disabilità fisica, ha ricordato che durante l' aggressione nessuno si è opposto e nessuno l'ha aiutata.
«Ha paura a uscire di casa, so che i parenti della famiglia Casamonica hanno cercato di sapere dove abito. Sono stata l'unica a oppormi a quanto accadeva nel bar, nessuno lì dentro è intervenuto per difendermi» ha detto testimoniando in aula. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it