A non più di un paio di giorni dalla presentazione della social card da 380 euro una tantum per combattere il caro vita, arriva una notizia che non mancherà di suscitare polemiche. Una delibera, la 45/2023, dell'Ufficio di presidenza della Camera dei Deputati ha infatti deciso che ai capigruppo dei gruppi parlamentari di Montecitorio spetterà un sostanzioso aumento di stipendio, di una cifra che sarà oltre il triplo del denaro destinato a chi dovrebbe combattere contro la povertà.
Carta spesa da 382,50 euro a luglio. Giorgia Meloni: Dedicata a te contro il caro-carrello
Aumento da 1.269 euro al mese
Ai presidenti dei gruppi parlamentari di Montecitorio, scrive l'agenzia ANSA, verrà corrisposta dalla Camera una indennità aggiuntiva pari a quella già erogata ai presidenti di commissione, pari a 2.226,92 euro lordi al mese, 1.269,34 euro netti. L'indennità arriverà anche per i presidenti delle componenti del gruppo Misto, ma ridotta alla metà.
Per il 2023 l'indennità aggiuntiva sarà a carico dei bilanci dei singoli gruppi parlamentari. Dal 2024 l'indennità sarà erogata direttamente dalla Camera. Le risorse necessarie saranno prelevate dal contributo concesso ai gruppi parlamentari e quindi, viene spiegato, l'operazione è ad invarianza di spesa rispetto al bilancio complessivo di Montecitorio. In sostanza, dunque, non ci saranno spese aggiuntive.
Leggo.it