Bimba di otto mesi trovata morta in casa: lividi sul corpo. I genitori indagati per omicidio
L'ipotesi delle prime ore, che ormai è certezza, è che l'uomo abbia accoltellato la figlia Gloria che gli era stata affidata per qualche ora. Per questo i carabinieri lo hanno arrestato per omicidio volontario. In via Massarotti, in una casa di ringhiera, secondo quanto raccontato dai vicini, viveva da poco più di un mese. Con la moglie, anch'ella ivoriana, erano in corso le pratiche di separazione. E forse proprio questa situazione ha sconvolto il 27enne portandolo ad uccidere la figlia per poi tentare il suicidio. Sembra che la donna, 34 anni, viva ora in una casa protetta in quanto il rapporto tra i due era burrascoso ma non risultano condanne o provvedimenti a carico dell'uomo. Resta da capire per quale ragione la bambina fosse col padre. Sarebbe stato lo stesso ivoriano a chiamare la padrona di casa, con la quale aveva stipulato un contratto d'affitto regolare: «Sto male, chiami il 118». Un vicino ha riferito di aver sentito dei pianti nel pomeriggio, ma nessuno, nella corte, salvo la proprietaria, conosceva l'uomo che ora è piantonato in ospedale dai carabinieri, in attesa si poter essere interrogato dal pm di Cremona. Leggi l'articolo completo su
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