Le ricerche sono ostacolate dalla difficoltà di copertura dei cellulari e dalla forte pioggia. Nella zona ci sono diverse grotte e i soccorritori stanno utilizzando anche i cani molecolari nella speranza di ritrovarla prima che faccia buio. È vestita con del pantaloni a fiori e una maglia gialla.
Il soccorso speleologico avverte che chi dovesse avvistare la ragazzina «non deve avvicinarla in modo brusco e nemmeno toccarla: porgetele l'avambraccio e restate fermi, in modo che possa sentirsi sicura e avvicinarsi da sola. Chiamate immediatamente il numero 112».
«Ringrazio tutti, state facendo una cosa incredibile, tenete viva la speranza». Midliton Gazi, padre di Iuschra, pachistano, ha ringraziato le centinaia di volontari, vigili del fuoco, uomini del soccorso alpino e carabinieri che per tutta la notte hanno continuato a cercare.
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