«Ho lavorato in nero». «Sei nero, volevi lavorare in bianco?». Questo scambio discutibilmente ironico, ripreso in un video che ha fatto il giro di Whatsapp, vede come protagonista non un comune cittadino che molesta un ubriaco su una panchina, ma l’assessore alla sicurezza del comune di Verona, Daniele Polato, ex Forza Italia. Cucchi, il carabiniere intercettato: «I pm vogliono arrivare ai vertici» Polato si rivolge all’immigrato, un cinquantenne visibilmente ubriaco, e lo prende in giro: «Com’è la situazione in giro?» gli chiede l’assessore. L’uomo, confuso, si mangia le parole, ma riesce a dire che ha «lavorato in nero». «Eh ma perché sei nero, non volevi mica lavorare in bianco?», gli ribatte Polato. Un siparietto fuori luogo, per qualcuno, una goliardata per qualcun altro. Emanuele, carabiniere eroe: commozione nel paesino dei genitori. E l'Arma gli dedica un tweet Il filmato sta facendo discutere a Verona: ma a chiudere il caso è lo stesso Polato, che poco fa ha postato su Facebook una foto con lo stesso immigrato, con l’hashtag #Iddimioamico. «Dai riprovateci, create il caso nazionale - scrive l’assessore - Patetici ridicoli. Orgogliosamente veronese! PS: nel descrivere la mia figura di veronese razzista non dimenticate che tifo Hellas».
