Secondo le indagini degli agenti di Castellammare di Stabia, è stato permesso di accertare che «in tre distinte occasioni - come scrive in una nota il procuratore di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso - anche approfittando del rapporto di parentela esistente tra la vittima e lo zio, quest'ultimo aveva fatto entrare nella sua abitazione, a Castellammare di Stabia, il nipote costringendolo ad avere rapporti sessuali con sé». Il destinatario del provvedimento restrittivo, rintracciato a Saronno presso il domicilio del fratello, è stato portato nel carcere di Busto Arsizio. Leggi l'articolo completo su
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