Vietati i jeans strappati a scuola, gli studenti devono coprirli con il nastro adesivo. Su questa notizia, Tommaso Zorzi, espone il suo punto di vista nelle sue Instagram stories. «Io credo che l'insegnante sia un'autorità che deve essere rispettata. Io ho frequentato le scuole private inglesi e penso che sia giusto non fare indossare i jeans strappati a scuola. Se l'educazione pubblica italiana funzionasse, personalmente, farei indossare le divise a scuola», ha raccontato Zorzi.
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Tommaso Zorzi su Instagram
Dress code vietato a scuola, e gli studenti sono costretti a mettere lo scotch sui jeans strappati. Questo è successo al Liceo Scientifico Ettore Majorana di Monterusciello, frazione di Pozzuoli (Napoli). E a denunciare l'accaduto è stato il genitore di uno dei ragazzi. Così Tommaso Zorzi ha espresso la sua opinione a riguardo su Instagram, facendo riferimento anche alla sua educazione. «Ricordo che una volta indossai dei pantaloni a metà gamba per andare a scuola perché faceva troppo caldo. Subito mi fecero subito notare che "non dovevo andare in spieggia bensì a scuola"».
Poi Zorzi ha aggiunto: «Mi rendo conto che forse è un discorso da vecchio, però quando vedo i ragazzini/e andare a scuola con la pancia scoperta, i jeans strappati o con i pantaloni sotto il sedere, mi innervosisco. Io ringrazio di aver avuto questo tipo di educazione perché poi quando cresci ti rendi conto che è giusto che sia così».
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