La notizia della malattia della principessa Kate ha lasciato tutti di stucco. Le voci su presunte amanti, complicazioni durante l'operazione all'addome e poi le teorie complottiste che toccavano punte di incredibilità. La principessa ha condiviso, quindi un video in cui annunciava a tutti che, dopo l'operazione, il suo team di medici ha rilevato un tumore e che quindi ha iniziato le cure prevista, in questo caso si tratta di una chemio preventiva.
La principessa ha rivelato di aver aspettato a condividere la notizia con i sudditi perché lei e il marito William avevano bisogno di tempo per elaborare la notizia e per poter raccontare ai loro figli George, Charlotte e Louis che cosa stava succedendo alla loro mamma.
Ma come hanno reagito alla notizia del tumore della principessa i piccoli di Kensington Palace?
La reazione di George, Charlotte e Louis
Secondo alcuni amici di lunga data della famiglia reale, i piccoli principi, George, Charlotte e Louis avrebbero reagito bene, nonostante la paura iniziale, alla notizia della malattia della mamma Kate, complice anche la solarità della principessa che riesce a trovare il buono in ogni situazione e augurarsi sempre un lieto fine. Ai suoi figli ha rivelato di avere il tumore, ma che con le cure necessarie riuscirà a tornare presto in forma e la mamma energica di prima. «George, Charlotte e Louis sono stati fantastici, la loro resilienza ha lasciato tutti senza parole. Stanno sempre vicino alla mamma e la aiutano tantissimo a mantenere alto l'umore», ha rivelato la fonte a People, «Loro sostengono i genitori con sorrisi e tanti momenti di divertimento. La gioia è la miglior cura per Kate in questo momento».
L'insider continua elogiando la scelta e il tempismo di Kate: «La principessa del Galles ha aspettato a fare l'annuncio pubblico sulla sua salute fino a quando i suoi figli non hanno iniziato le vacanze di Pasqua. George, Charlotte e Louis non torneranno in classe fino alla fine di aprile, così avranno tempo e spazio per la famiglia per trascorrere del tempo privato insieme».
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