Ha violentato una ragazzina di 13 anni, ma il giudice gli risparmia il carcere, ordinandogli di svolgere 270 ore di lavoro. Lo stupratore, Sean Hogg, 21 anni secondo la giustizia inglese sarebbe troppo giovane per andare in prigione, perché all'epoca della violenza aveva 17 anni, ma contro la decisione del tribunale si è mossa niente di meno che JK Rowling, la mamma di Harry Potter, che su Twitter ha scritto un post al veleno: «...un uomo non ottiene il carcere per aver violentato una ragazza di 13 anni in un parco. Ai giovani uomini scozzesi viene effettivamente detto "la prima volta è gratis"».
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Legge scozzese
Il giudice del caso, Lord Lake, ha affermato che se Hogg avesse avuto 25 anni o più, sarebbe stato condannato a una pena detentiva compresa tra quattro e cinque anni. Tuttavia, in base alle linee guida scozzesi sulle condanne introdotte lo scorso anno, ai tribunali viene detto di trattare le persone fino a 24 anni con molta più indulgenza, perché il loro cervello non si sarebbe sviluppato completamente.
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Appello collettivo
Dopo l'indignazione collettiva, compresa la scrittrice la Corona presenterà ricorso contro la sentenza perché "indebitamente indulgente", ma la corte d'appello valuterà se annullarla e imporre una pena più severa, mentre i conservatori scozzesi vogliono che le linee guida sulle condanne vengano eliminate.
Hogg all'epoca della violenza ha minacciato la ragazza, poi l'ha presa per i polsi e l'ha costretta a compiere un atto sessuale prima di violentarla nel 2018. Venne giudicato colpevole da una giuria.
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