Il tifoso del Racing festeggia il titolo col teschio del nonno: «Sarà orgoglioso di me»
Non è un mistero la grande passione per il calcio di Papa Francesco, che è un tifoso del San Lorenzo de Almagro, il club di Boedo, uno dei quartieri di Buenos Aires. Quando il giornalista gli ha fatto quella insolita e irriverente domanda, Papa Francesco ha risposto: «In teoria è un sacrilegio, non si può dire. Io non lo penso, lei lo pensa?». Jordi Évole risponde: «Io sì». «Io no», la secca replica di Papa Francesco.
La domanda, scherzosa ma non troppo, è stata posta dal giornalista catalano anche per via del soprannome con cui Messi viene definito dai suoi fan, D10S. Papa Francesco, però, poi spiega: «La gente si riferisce a Dio con termini come "adorare". Dobbiamo separare la fede dalle espressioni popolari. Di un giocatore come Messi si può anche dire che "è un Dio in campo con la palla", ma non è paragonabile a Dio. Per me, comunque, è sempre un piacere vederlo giocare». Leggi l'articolo completo su
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