Donna arrestata dalla polizia e colpita col taser: «Solo perché non aveva la mascherina». Ma la realtà è diversa

Donna arrestata dalla polizia e colpita col taser: «Solo perché non aveva la mascherina». Ma la realtà è diversa
Una donna è stata arrestata con la forza dalla polizia mentre assisteva ad una partita di football tra due scuole, apparentemente per essersi rifiutata di indossare la mascherina. Almeno stando a quanto rivelato da alcuni utenti sui social, anche se la realtà è ben diversa.


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L'arresto è avvenuto mercoledì scorso a Logan, in Ohio, ed è testimoniato da un video girato da uno spettatore. Nel campo da football della scuola superiore della città era in corso una partita interscolastica e tra gli spettatori c'era anche Alecia Kitts, che era stata invitata da un responsabile ad indossare la mascherina. La donna si era però rifiutata più volte, spiegando di avere l'asma e di non aver bisogno di portare la mascherina. A quel punto è arrivato anche un poliziotto, che aveva invitato la donna a lasciare gli spalti e a seguirlo per l'identificazione.

Di fronte all'ennesimo rifiuto da parte della donna, l'agente ha cercato di immobilizzarla e, davanti alla sua resistenza, ha reagito colpendola con la scarica elettrica del taser e ammanettandola. Molti dei presenti hanno iniziato a inveire contro l'agente, minacciando di denunciarlo, ed il filmato è stato condiviso da molti utenti sui social per denunciare quello che secondo loro era «l'ennesimo caso di imposizione della forza da parte della dittatura sanitaria».


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