Il marito la vuole avvelenare con il caffè, moglie installa le telecamere e lo incastra: «Stavamo divorziando»
A quel punto sono scattate le indagini che hanno fatto risalire al 32enne e alla compagna, Lynda Michel, di 43 anni, che hanno ammesso di averlo lasciato solo nel bosco. I due hanno spiegato di averlo voluto punire, ma non volevano eccedere a tal punto: sono tornati poco dopo sul posto, infatti, ma il bimbo si era allontanato e non sono più stati in grado di rintracciarlo.
Secondo quanto riporta Metro, sul corpo del bambino c'erano diversi segni di lesioni, probabilmente di percosse subite. Il papà dopo essere stato interrogato ha ammesso di averlo sculacciato perché si era fatto la pipì addosso, ma nulla di più. Ora la coppia è finita in carcere ed è in attesa di condanna definitiva mentre il piccolo è stato affidato ai servizi sociali. Leggi l'articolo completo su
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