I parenti ancora non si spiegano come Lina, eludendo la loro sorveglianza, si fosse spinta fino all'auto, mentre il testimone Steven Olivares ha riferito che: «Molti urlavano, gli altri bambini erano confusi e si percepiva preoccupazione e una situazione grave. L'impatto è stato forte». La zia, invece, ha parlato della nipote, descrivendola come: «bella, intelligente e sempre sorridente. Mostrava più dei suoi tre anni».
Oltre la tragedia, l'episodio ha alzato nuovamente il sipario sulla questione della sicurezza stradale. I residenti del quartiere, infatti, più volte hanno lanciato l'allarme, lamentado lo scarso rispetto dei limiti di velocità. Domenica, intanto, la famiglia di Lina è tornata al parco, dove è stato eretto un memoriale e sono stati lanciati palloncini in cielo nel ricordo della piccola. Leggi l'articolo completo su
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