Una ricerca precedente aveva mostrato che il tempo, le risorse e le emozioni investite possono essere fattori capaci di portare a decidere di porre fine a una relazione. Altri studi dimostrano anche che una persona può scegliere di rimanere in un rapporto insoddisfacente se l'alternativa (come quella di restare soli o avere a che fare con nuovi partner disponibili) sembra meno attraente. «In quei casi decidere di rompere o continuare con forza la relazione era basato sull'interesse personale» ha detto Samantha Joel, autrice principale dello studio e docente di Psicologia dell'università dell'Utah.
Ma il nuovo studio mostra la prima prova che le decisioni su una relazione insoddisfacente possono coinvolgere una componente altruistica. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it