Pilota sbaglia l'atterraggio, Boeing 707 si schianta contro il muro dell'aeroporto vicino a Teheran: 15 morti
Secondo quanto riporta l'Independent l'organizzazione si vantava di salvare animali da ristoranti che li avrebbero ucciso o dalle strade in cui sono spesso maltrattati, ma in realtà il loro era un campo degli orrori. Lo staff si è difeso dicendo che circa il 10% dei cani ha sofferto di malattie incurabili e la maggior parte sono stati uccisi perché erano troppo grandi per essere tenuti comodamente nello spazio disponibile. In teoria gli animali dovevano essere destinati in un secondo momento alle adozioni.
Le giustificazioni non sono andate a genio alla CARE che si è mobilitata con manifestazioni perché l'associazione chiuda e gli animali in suo possesso siano messi in salvo. Il principale rischio per questi animali è di finire in allevamenti destinati alla macellazione. In Corea sono ancora molti a mangiare carne di cane, anche se sono in netta diminuzione i locali e i privati che li cucinano. Leggi l'articolo completo su
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