Esistono dei trucchi del mestiere che i ristoranti usano per spingere i clienti a spendere di più durante pranzi e cene. Lo svela la sommelier Clara Di Bonaventura, che sui social dispensa consigli sulla ristorazione agli oltre 30mila follower. Secondo lei, ci sarebbero tre "trucchi" che i ristoranti possono sfruttare per riuscire ad alzare il conto finale.
I trucchi dei ristoranti
Secondo la sommelier, il primo trucco consiste nell'evitare di utilizzare il glifo dell'euro accanto al prezzo di un piatto, lasciando unicamente la somma. «Il simbolo dell'euro sembra faccia focalizzare il consumatore più sul prezzo del piatto che sul valore della preparazione».
Il secondo trucco del mestiere riguarda la descrizioni dei piatti.
Per finire, quella che la sommelier definisce «tecnica dell'ancora», usata per la carta dei vini: non si deve mai mettere come prima voce del menu la bottiglia più economica, ma una di prezzo medio. Così «la mente del cliente si àncora su quel primo prezzo e tutti gli altri sembreranno più economici, anche se non lo sono».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 17 Aprile 2024, 22:50
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