Contagiati da un batterio nello studio medico: in 30 finiscono all'ospedale, ambulatorio sequestrato
A SWIMMER died after being infected by a brain-eating parasite following a visit to a family water park in the US.
— Networkofnews UK (@NetworkofnewsUK) July 26, 2019
Eddie Gray, 59, fell...https://t.co/LjCDA9xTQr pic.twitter.com/Qvfqu6Xut9
Lo stesso dipartimento sanitario - riporta il New York Times - ha ricordato che il Naegleria fowleri «non causa malattie se ingerito, ma può essere fatale se penetra dal naso, come può accadere durante le immersioni, lo sci nautico o altre attività acquatiche». Un paio di casi sono stati anche collegati ai lavaggi nasali. I primi segni di infezione possono includere mal di testa, nausea e vomito. La malattia progredisce rapidamente, rendendo difficile la diagnosi e la maggior parte delle persone infette muore entro una o due settimane. L'ameba entra nel corpo attraverso il naso, può migrare nel cervello lungo il nervo olfattivo e da qui inizia a distruggere il tessuto cerebrale.
Il nome tecnico dell'infezione è meningoencefalite amebica primaria.
Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Luglio 2019, 11:56
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