Legionella, nuovi casi nel Milanese: allarme a Corsico e Buccinasco

Legionella, nuovi casi nel Milanese: allarme a Corsico e Buccinasco

Sono stati riscontrati alcuni casi di legionella nei comuni di Corsico e Buccinasco, nel Milanese. Ne danno notizia le amministrazioni locali dei due paesi dell'hinterland, dove l'autorità sanitaria sta conducendo campionamenti e controlli sul territorio. A Buccinasco ieri mattina sono state chiuse in via precauzionale le fontane ornamentali che diffondono acqua nebulizzata presenti sul territorio comunale. I tecnici di Ats Città metropolitana di Milano, intanto, hanno effettuato campionamenti anche nelle abitazioni delle persone colpite dal batterio, che vivono in edifici diversi e questo - spiega il Comune in una nota - dovrebbe escludere che la legionella sia veicolata dagli impianti idraulici domestici, che comunque vengono controllati.

«L'Amministrazione comunale - dichiara il sindaco di Buccinasco - è in costante contatto con l'autorità sanitaria e comunicherà alla cittadinanza eventuali prescrizioni di Ats: al momento sono state chiuse esclusivamente le fontane ornamentali.

Non ci sono rischi per l'acqua potabile, analizzata costantemente». Anche a Corsico l'Autorità sanitaria sta effettuando i campionamenti e tutti gli approfondimenti su otto casi registrati e si attendono gli esiti. Sono in corso i campionamenti sulla Fontana dell'Incontro, in via Cavour, spenta a scopo precauzionale, e proseguono controlli e accertamenti.

«Si ricorda - conclude la nota del comune di Corsico - che il batterio della legionella non si contrae bevendo acqua del rubinetto. Le evidenze scientifiche confermano che il batterio si trasmette per via inalatoria e che l'infezione non si contrae né da persona a persona né bevendo l'acqua del rubinetto o utilizzandola nella preparazione dei cibi».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Maggio 2024, 20:20
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