Samp-Inter, le pagelle: finalmente Perisic,
male Guarin. In fase difensiva soffrono tutti

Samp-Inter, le pagelle: finalmente Perisic, ​male Guarin. In fase difensiva soffrono tutti

di Alessio Agnelli
Sampdoria-Inter 1-1, le pagelle dei nerazzurri: Perisic trova il primo gol ufficiale dopo alcune prestazioni deludenti, ma questa volta il più spento è Guarin.





HANDANOVIC 6.5

Si lascia la Viola alla spalle, uscendo subito tra i piedi di Muriel. Poi un volo plastico su Correa e un'altra uscita alla disperata sul baby argentino, che lo grazia a porta vuota.

SANTON 5.5

Parte a spron battuto, dimenticandosi spesso e volentieri di tornare. Clamorosi i 2 buchi su Correa (43' st Ljajic ng).

MEDEL 5.5

La differenza di passo con Correa e Muriel è evidente ma di riffa o di riffa riesce sempre a chiudere.

MURILLO 6.5

Al rientro, gli toccano Muriel ed Eder, ma non si intimorisce sfoderando fisico e grandi doti atletiche.

TELLES 5.5

In fase offensiva dà il meglio di sé. Ma dietro è in apnea costante.

GUARIN 5

In avanti fa quasi sempre la scelta sbagliata. E, in fase di interdizione, non mette mai la gamba, prestando il fianco alle ripartenze blucerchiate.

MELO 6

Sfiora il gol-fotocopia al Verona. Ma la regia questa volta è da minimi sindacali, con troppe palle perse.

KONDOGBIA 5.5

Qualche buon inserimento in avanti e palla al piede, oltre a due quasi assist per Telles e Guarin. Ma in fase difensiva è un colabrodo (18' st Biabiany 6: un colpo di testa in tuffo, ma centrale, e tanta corsa sull'out di destra).

PERISIC 7

Finalmente nel suo ruolo ideale, esterno alto nel 4-3-3 prima e nel 4-2-3-1 poi. E sempre pericoloso in fase di possesso, con progressioni da velocista sulla mancina e cross di pregevole fattura. Trova la prima rete in serie A con un tap-in facile facile.

PALACIO 5.5

Avvio incoraggiante e tanto movimento su tutto il fronte offensivo. Poi, il calo (25' st Manaj 6: baby dalla spiccata personalità, reclama un rigore)

ICARDI 6

Fischiato ad ogni tocco di palla, ma il problema è che di fischi ne riceve davvero pochi. Sull'unico spunto degno di nota, confeziona però l'assist del pareggio.

MANCINI 6

Se la gioca a viso aperto, presentando un'Inter, in versione 4-3-3 prima e 4-2-3-1 poi, e riesce a raddrizzare una gara che sembrava persa.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 Ottobre 2015, 14:33

© RIPRODUZIONE RISERVATA