Lazio, Inzaghi: «La cessione di Caceres? Voleva giocare titolare»
di Valerio Cassetta
Avversario. «Domani sappiamo che giocheremo contro la più forte d’Italia, la Juventus, che è una delle migliori d’Europa e dovremo fare una partita importate, come già successo in passato. I ragazzi hanno lavorato bene, vedremo quello che succederà domani».
Chiave tattica. «Dovremo fare una partita con tutte le componenti: testa, cuore e gambe. Possiamo giocare a quattro in difesa o a tre. Ieri non avevo Patric che sarà da valutare oggi. Posso utilizzare Parolo all’occorrenza, ma indipendentemente dal modulo conteranno le motivazioni che metteremo in campo».
Arma in più. «Correa è una nostra risorsa molto importante. Prima di Napoli aveva saltato il Novara per l’influenza. Probabilmente domani giocherà dall’inizio. Ci aiuterà per domani per le partite che verranno».
Umore. «Volevamo fare meglio con il Napoli. Nel primo tempo, dopo un inizio discreto, abbiamo lasciato troppo possesso al Napoli. Nel secondo tempo siamo andati bene, ma siamo rimasti in 10 sul 2-1».
Mercato. «Devo avere giocatori che siano entusiasti di stare qui. Da allenatore so che tutti vogliono giocare sempre e questo non sono riuscito a garantirlo a Caceres, che non ha mai creato problemi e ha sempre dato tutto. Se un giocatore viene da me e mi dice che non è contento, non lo trattengo. Poi quando arriva la Juventus nessun giocatore al mondo può dire di no».
Uscite. «Per Lukaku vale lo stesso discorso di Caceres. Per me Jordan è importante ma all’inizio della settimana ha manifestato desiderio di giocare tutte le domeniche con continuità. Ieri ha avuto delle complicazioni con il Newcastle, da domani sarà di nuovo con noi e non ci sarà nessun problema».
Reintegro. «C’è questa possibilità di poter reintegrare Basta, che comunque ha mercato».
Big match. «Ci sono tre punti in palio. Abbiamo qualche defezione, ma ce la metteremo tutta. Le motivazioni dovranno essere al 100% e dovremo fare in modo che gli episodi vadano dalla nostra parte».
CR7. «Ronaldo sarà un osservato speciale, è il più forte del mondo insieme a Messi».
Alternative. «Avremo tante partite e in base a quello che vedrò cercherò di utilizzare tutti i giocatori».
Ultimo aggiornamento: Sabato 26 Gennaio 2019, 16:51
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