Abbiati disastroso e Milan deludente,
a Cesena è solo 1-1 -Pagelle

Abbiati disastroso e Milan deludente, a Cesena è solo 1-1 -Pagelle

di Marco Zorzo
MILANO - Romagna mia. Canta il Cesena, che stoppa il Milan. Al Manuzzi (da ieri ribattezzato Orogel Stadium) finisce 1-1. Per il (povero) Diavolo il secondo pareggio consecutivo con soliti patemi e con un'altra partenza ad handicap, come nella notte di Empoli. Al gol di Succi, che mette dentro grazie all'assist fornitogli da Abbiati (sigh), la zuccata di Rami consegna il pari alla banda-Inzaghi. Un campo quasi sempre indigesto per i rossoneri, compreso quello di sua maest Ibrahimovic (sconfitta 2-0 nell'anno dell'ultimo scudetto).





Pippo passa dal 4-3-3 di martedì scorso al 4-2-3-1 di ieri, con Torres terminale offensivo, supportato da Menez, Bonaventura e Honda. E nel momento in cui il Milan comincia a girare prende il solito gol stupido: stavolta l'errore, come detto va ascritto ad Abbiati. E Inzaghi alla fine è costretto a fare buon viso al secondo pareggino consecutivo contro una neo-promossa, anche se colto in trasferta: «Purtroppo non l'abbiamo vinta, nonostante le tante occasioni create nei primi 45 minuti. Nella ripresa ci siamo allungati troppo. Poi il caldo e il fatto di essere rimasti in 10 hanno fatto il resto».



SuperPippo mastica amaro: nel secondo tempo poco Milan, che sembra lontano anni luce dalla coppia Juve-Roma, dominatrice della serie A. Inzaghi sospira: «Già, dispiace perché poteva essere una giornata molto importante, però in questi campi non è facile per nessuno. Però se non avessimo preso un gol così, avremmo vinto. Ma andiamo avanti: sappiamo da dove siamo partiti, dall'ottavo posto. La squadra ha bisogno di crescere e sa che deve solo lavorare tanto».

E come avrà preso il pari patron Berlusconi? Inzaghi non ha dubbi: «Penso che sarà contento: il nostro calcio è sempre propositivo e votato all'attacco. Ripeto, c'è ancora tanto da fare, ma la strada è quella giusta. Intanto pensiamo a fare i tre punti con il Chievo. Sabato finalmente torneremo a giocare davanti al nostro pubblico. Chi viene a vederci magari rischia un po' l'infarto, ma poi si diverte. Perché questo è lo spirito del Milan e il nostro popolo lo sa benissimo».



LE PAGELLE (di Luca Uccello)

ABBIATI 4

Se non è colpa di Bonnie Bonera è del suo socio in affari: Christian Clyde. Da lì non si scappa. Un nuovo disastro dell'ex numero uno, diventato per scelta il dodicesimo uomo rossonero: Succi ringrazia e porta a casa. I tifosi del Milan attendono con ansia notizie sul suo ritiro dal calcio...

ABATE 6

Corre alla ricerca di un contratto. Bastone e carota di Galliani che sembra funzionare alla perfezione.

ZAPATA 5

Un'altra domenica pomeriggio da dimenticare. Vede ancora un rosso.

RAMI 7

Ha lottato un'estate intera per avere addosso ancora la maglia del Milan. Ha sofferto nell'essere messo da parte e per le cattiverie (le stesse di Seedorf?) messe in giro su di lui ma non ha mai mollato una sola zolla di campo di Milao. Ieri sotto il sole della Romagna, la sua prima rivincita.

DE SCIGLIO 5

Continua a sbandare sulla sua corsia. Serve una sterzata e un deciso freno a mano per farlo tornare in sè.

POLI 6

Continua a correre e a lottare per tre. Poi gli scoppia l'ultimo polmone e alza bandiera bianca (26' stEssian 6: fa legna per l'inverno).

DE JONG 6

Si sposa a perfezione con Andrea. Nigel corre e, quando serve, picchia.

HONDA 6

Dei quattro moschettieri è quello che prova a dare anche di fioretto (30' st Alex ng).

BONAVENTURA 5

Cambia ancora ruolo e modo di giocare. E questo non l'aiuta.

MENEZ 5

Meno Perrier, più Ferrarelle. Per il francese una domenica seduto a tavola, più leggero, meno presente, decisamente inutile.

TORRES 5

E' un attaccante che non si spettina mai ma che sa farsi sentire in area. Purtroppo il Milan non gioca ancora per lui (26' st Pazzini 5: a stare sempre in panca sta diventando Pazzo per davvero).

INZAGHI 5

La lezione di calcio di Silvio Berlusconi non è servita. Pippo Gioca come Seedorf, ma non vince. Un problema che nemmeno l'entusiasmo può risolvere. Altra occasione mancata per il sogno Champions.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Settembre 2014, 11:06

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