LOL, terza stagione per lo show della risata. Ma c'è il mistero Fedez

Dieci talenti comici che si sfideranno a non ridere, tra loro Nino Frassica, Luca e Paolo, Marina Massironi ed il disturbatore Maccio Capatonda

LOL, terza stagione per lo show della risata. Ma c'è il mistero Fedez

di Paolo Travisi

E’ stato l’unico motivo per poter ridere durante il primo lockdown. LOL: Chi ride è fuori, da quel momento è diventato un appuntamento con la risata. Giunto alla terza stagione, con la stessa formula di sei episodi da 30 minuti (su Prime Video dal 9 marzo, prodotto da Endemol Shine Italy), propone una squadra di 10 comici, più il disturbatore che tenta di far ridere ad ogni costo, Maccio Capatonda, che raccoglie l’eredità di Lillo e del suo super eroe. “Sono il sequel di Lillo. Da Posaman a Riposaman, dove il super potere è la voglia di non fare un c.…” dice l’attore nella conferenza stampa-show condotta da Serena Dandini.

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Giallo su Fedez

I due host, cioè i padroni di casa che avranno il compito di beccare chi ride ed eliminarlo sono di nuovo Frank Matano e Fedez. “Ho ereditato questa risata da mio padre che fa il carabiniere” svela il comico durante la presentazione, mentre Fedez, assente a Roma ed in collegamento da Milano, non appare, non manda video messaggi e non è possibile neanche fargli domande. Herbert Ballerina, Fabio Balsamo, Luca e Paolo, Cristiano Caccamo, Nino Frassica, Paolo Cevoli, Marta Filippi, Brenda Lodigiani e Marina Massironi, sono i talenti che dovranno sfidarsi a non ridere, tra improvvisazione e cavalli di battaglia.

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Si ride senza freni

E se Luca e Paolo saranno vestiti come le gemelle di Shining, “ci siamo messi a ridere da soli, prima di entrare in scena”, Frassica chiama Ramirez, Fedez “pensavo si chiamasse così”.

Brenda Lodigiani si traveste da Victoria dei Maneskin, mentre Herbert Ballerina, ha ammesso che “sin da piccolo dico cretinate, grazie a LOL ho potuto dire quello che già dico da 40 anni”. Per Matano, l’unico che tenta di essere serio in conferenza, “Lol è un esperimento sociale con i comici, in cui c’è un senso di inadeguatezza continua, che lo rende una prova fisica e mentale”. Ed il politicamente corretto? Per Luca Bizzarri “Lol dura 6 ore, prima ne passi altre con avvocati che ti dicono cosa non dire, ma io me ne sono sbattuto del politicamente corretto”.

Ultimo aggiornamento: Sabato 4 Marzo 2023, 18:35
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