Antonio Giuliani in redazione a Leggo,
tra i sette re di Roma e la solidarietà -Video

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di Emiliana Costa
ROMA - Le battaglie tra i Galli e i Romani? «I primi arrivavano sul campo alle quattro del mattino, noi dopo le sette di sera. Orario aperitivo, li prendevano per sfinimento» Inizia con una delle sue irresistibili battute il pomeriggio di Antonio Giuliani a Leggo. Il comico - che ieri è stato direttore per un giorno - è in tour nei teatri della Capitale con lo spettacolo D.O.C. Di origine comica, sette monologhi sui vizi e le virtù del popolo capitolino (e italiano) scanditi ciascuno da un re di Roma. «Dei romani - scherza Giuliani - apprezzo il dono della sintesi. Se racconti a un trasteverino che tua moglie è scappata con un altro, quello ti risponde 'tranquillo che te la riporta'».

Il prossimo appuntamento, il quarto, sarà domenica al teatro Ghione: «Altre due performance - spiega l'attore comico - sono previste in maggio. Poi per il gran finale ci sarà una sorpresa. Vorrei portare il monologo alla manifestazione estiva all'aperto 'All'ombra del Colosseo'. Sempre che, visti i tagli, l'evento si faccia».

Giuliani, da sempre in prima linea per la promozione della cultura nella Capitale, ha insegnato recitazione ai ragazzi delle periferie, da Tor Bella Monaca al Laurentino 38. «Per cinque anni ho tenuto un corso gratuito in quattro zone complesse della città. Stampavo i copioni di tasca mia e il ricavato dello spettacolo di fine anno lo devolvevo in opere per le scuole. Poi le istituzioni ci hanno tolto i locali, eravamo diventati un peso». Dalla scuola di Giuliani sono usciti volti noti della comicità attuale, come Alberto Farina (Colorado Caffè) e i Gemelli di Guidonia, che collaborano con Fiorello. «A Tor Bella Monaca - continua - è dovuta intervenire la polizia. Cento famiglie hanno protestato per la chiusura del corso. Per la prima volta avevamo tolto i loro figli dalla strada».

L'attore racconta anche dei suoi approcci con il doppiaggio: «Ho prestato la voce a un cartoon in coppia con Giancarlo Magalli. Divertente, ma difficile, per chi come me si avvicina a questo mestiere in età adulta».

L'incontro si conclude parlando delle Amministrative a Roma: «Il nuovo sindaco dovrà dare una sferzata. La città è sporca. Quando sono a Napoli sdrammatizzo dicendo 'noi abbiamo lo stesso allarme-mondezza, solo che voi la distribuite in altezza e noi la spargiamo'».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 13 Aprile 2016, 18:09
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